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Repùbblica Sociàle ItaliànaDenominazione che assunse il potere fascista dopo l'armistizio dell'8 settembre 1943 nel territorio occupato dai nazisti, a seguito della liberazione di Mussolini. Arrivato in Germania B. Mussolini, dopo un colloquio con Hitler, emanò una serie di ordini del giorno (15-17 settembre) in cui decideva la ricostruzione del Partito fascista (Partito fascista repubblicano). Dopo il discorso pronunciato alla radio il 17 settembre, Mussolini annunciò la nascita del governo fascista repubblicano il 23 settembre. La sede del nuovo stato fu fissata a Salò (Repubblica di Salò) mentre i ministeri furono dislocati in varie città del nord. I principi sui quali doveva basarsi la Repubblica Sociale Italiana furono esposti nell'assemblea di Verona il 15-16 novembre; in quell'occasione venne redatto il manifesto di Verona, che prevedeva la convocazione di una costituente, organo supremo di origine popolare. In politica estera venne riaffermata l'alleanza con la Germania e la lotta contro le plutocrazie mondiali; in politica interna si mise l'accento sulla socializzazione al solo scopo di assicurare l'adesione del popolo. La base della repubblica era il lavoro; tutti i beni che erano di interesse collettivo dovevano passare sotto il controllo dello stato; veniva affermato il diritto al lavoro e istituito un sindacato con un'unica Confederazione generale del lavoro. Capo della repubblica era Mussolini; segretario del partito venne eletto Pavolini, Renato Ricci fu nominato capo della milizia mentre Graziani divenne capo dell'esercito. Il primo obiettivo del nuovo governo fu quello di punire e processare i traditori che avevano provocato la caduta di Mussolini; l'8 gennaio 1944 fu convocato a Verona il tribunale speciale che pronunciò le condanne a morte. La Repubblica Sociale trovò una forte opposizione nei ceti operai, nelle grandi città industrializzate del nord (scioperi generali del marzo 1944) e nella resistenza partigiana che stava crescendo. I programmi di socializzazione non vennero mai realizzati, così il regime fascista repubblicano, legato alle sorti della Germania che aveva invaso tutto il territorio della repubblica con le sue truppe, si disciolse sotto la pressione dell'avanzata delle truppe alleate e della guerriglia partigiana. La Repubblica Sociale Italiana cessò di esistere il 25 aprile 1945. 


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