Enciclopedia

Joyce, James (Dublino 1882-Zurigo 1941) Scrittore irlandese, fu tra i maggiori esponenti della letteratura del XX sec. La sua opera, fortemente autobiografica, risente molto del primo periodo della sua vita passato a Dublino, città dalla quale si allontanò volontariamente nel 1904, viaggiando per lungo tempo in Europa (Trieste, Parigi, Zurigo). Le sue prime opere furono Gente di Dublino (1916) e Ritratto dell'artista giovane (1916). Il suo stile si andò poi modificando fino a raggiungere un'impostazione strutturale e una tecnica linguistica innovative e ardite, che hanno rivoluzionato la prosa moderna. Importante soprattutto il romanzo Ulisse (1922), improntato sul libero monologo interiore e base della poetica detta del flusso di coscienza. Il suo sperimentalismo toccò gli estremi con La veglia di Finegan (1939), romanzo contenente riferimenti storici e autobiografici e nel quale sono utilizzati termini in lingue diverse e anche inventati, il cui significato è la complessità della vita dell'uomo. 


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