Enciclopedia

nàve, sf. Costruzione semovente per il trasporto di persone e cose in acqua, sia galleggiante, sia subacquea. Le più antiche notizie di navi risalgono al III millennio a. C. La civiltà minoica e la civiltà fenicia contribuirono in modo sostanziale allo sviluppo dei metodi costruttivi, ripresi poi dai greci e dai romani che per primi diedero vita alle prime flotte mercantili e militari. Importanti contributi furono portati anche dagli arabi con l'introduzione della vela latina e dai vichinghi, le cui navi erano pensate soprattutto per la propulsione a remi. Le crociate prima e l'aumento dei traffici marittimi extramediterranei poi fecero aumentare le dimensioni delle navi (galeone) e sviluppare le qualità nautiche (caravella). La diffusione dei traffici oceanici portò alla nascita del vascello militare, grossa nave a tre alberi a vele quadro con tre o quattro ponti e della nave mercantile, di solito più corta e con due soli ponti. A queste costruzioni si affiancarono in campo militare la fregata e la corvetta e in campo mercantile il brigantino e la goletta, finché alla fine del XIX sec. comparve il clipper, l'ultimo dei bastimenti a vela a dominare il traffico oceanico. Il XIX sec. vide la comparsa delle navi a motore e degli scafi in ferro. Nel XX sec. i motori a combustione interna hanno ormai soppiantato quasi completamente i motori a vapore. Tecnicamente la parte principale della nave è lo scafo, costituito da una trave longitudinale, detta chiglia, sulla quale si innestano trasversalmente i madieri che terminano con le coste. In senso longitudinale corrono i paramezzali e i correnti, che danno solidità alla nave e costituiscono la struttura di sostegno del fasciame esterno. Le fiancate sono poi unite una all'altra da travi trasversali dette bagli, sulle quali si appoggiano i ponti. Lo scafo termina a prua e a poppa con sezioni decrescenti che facilitano il moto nell'acqua. L'intero scafo è diviso dalla linea di galleggiamento in due parti: l'opera viva o carena è la parte sottostante la linea di galleggiamento, a contatto con l'acqua, mentre l'opera morta è la parte emersa della nave. Nelle navi mercantili, lo spazio destinato al carico è detto sentina. ~ piroscafo, transatlantico. 


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