Punti di interesse turistico della regione Lazio
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Titolo | Cerveteri - Museo - Anfora di Ceramica Italo Geometrica |
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Descrizione | La ceramica denominata italo-geometrica e, limitatamente all’Etruria, etrusco-geometrica, è una classe ceramica dipinta che nasce come imitazione dei manufatti greci in via di diffusione a partire dalla prima metà dell’VIII secolo a. C..Il ruolo di veicolo di diffusione dei vasi greci viene svolta, da un lato dai mercanti provenienti dall’Eubea, dall’altro, dai grandi centri costieri dell’Etruria meridionale. La fondazione delle prime colonie euboiche sull’isola di Ischia e a Cuma nella prima metà dell’VIII secolo a. C. favorisce ulteriormente i rapporti commerciali. La nascita della produzione etrusco-geometrica rappresenta una fase di grande innovazione in quanto richiede: l’uso del tornio; un’argilla molto depurata con la quale realizzare vasi dalle superfici fini ed omogenee su cui poter stendere i colori per la eseguire la decorazione pittorica; la realizzazione di forni nei quali la cottura renda solido il vaso senza rovinare la decorazione dipinta.Le innovazioni coinvolgono anche i repertori decorativi e la varietà delle forme ceramiche. Gli artigiani etruschi non si limitano a riprodurre fedelmente gli originali greci, eguagliandone spesso la qualità e la finezza delle decorazioni, ma realizzano dei nuovi prodotti, esito della commistione degli elementi “importati” con le forme vascolari proprie della tradizione locale. Gli artigiani etruschi hanno inoltre l’opportunità di collaborare con i vasai euboici che aprono delle vere e proprie officine nelle città etrusche. L’apparato decorativo è costituito da: strisce verticali serpeggianti, scacchiere, uccelli stilizzati, stambecchi, losanghe, meandri, cavalli, scene pastorali o di caccia con l’inserimento della figura umana stilizzata.Nel corso del VII secolo a. C. i ceramisti etruschi aggiornano la produzione geometrica, recependo le nuove indicazioni stilistiche provenienti dal mondo greco, non più grazie all’Eubea, ma per il tramite di Corinto. Nel corso del VII secolo a. C., la corrente euboico tende a sparire, sostituita da quella corinzia, dalla quale deriverà la produzione etrusco-corinzia. |
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