Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI
TitoloBorgo, Piansano
Indirizzo01010 Lazio Viterbo Piansano
Plus codes8FJHGRFJ+83
Periododopo il 1560
DescrizioneIl castello di Piansano, denominato in epoca medioevale “Castrum Planzani”, fu annesso ai possedimenti della Chiesa da papa Eugenio III che lo acquistò nel 1151. Dopo vari passaggi di signoria nel 1377 fu concesso a Ugolino di Corbara, conte di Montemarte, al quale fu sottratto nel 1387, con uno spregiudicato colpo di mano, dai figli di Nicola Farnese, Puccio e Ranuccio, signori di Valentano. I Montemarte ne rivendicarono il possesso chiedendo al papa di intervenire militarmente per il loro reinsediamento, ma nel 1396 Bertoldo Farnese, con spietatezza vandalica, fece “scarcare” la rocca ponendo fine alla contesa. Nel 1537 fu incluso da Paolo III nella bolla d’istituzione del Ducato di Castro, restando stabilmente sotto il dominio farnesiano fino al 1649 quando il Ducato, per gli effetti della Guerra di Castro, tornò sotto il dominio diretto dello Stato Pontificio. Attorno al 1560, grazie all’azione del cardinale Alessandro Farnese, il feudo fu ripopolato da colonie di Toscani provenienti dal Casentino e dall’Aretino, e il borgo conobbe una notevole espansione: una veduta del paese in questo fiorente periodo si conserva sul soffitto della Sala Regia nel Palazzo dei Priori di Viterbo, dipinta da Tarquinio Ligustri nel 1592. Della rocca oggi non restano che pochi lacerti.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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