Punti di interesse turistico della regione Lazio
Categoria | Torre |
Titolo | Torre di Paolo III |
Indirizzo | 00187 Lazio Roma Piazza Venezia Piazza |
Plus codes | 8FHJVFVM+R6 |
Periodo | XVI-XIX sec. |
Descrizione | Con il completamento della bonifica della valle del foro Romano e la trasformazione a giardino delle pendici del Palatino negli Horti Farnesiani, Paolo III (Alessandro Farnese 1534-1549) portò avanti il progetto di sistemazione complessivo dell’area del Campidoglio e delle adiacenze che si concluderà con la trasformazione degli spazi architettonici della piazza progettata da Michelangelo. Paolo III volle realizzare la propria residenza estiva con la costruzione della torre sul Campidoglio tra il 1535 e il 1539, collegata al palazzetto di Venezia, residenza papale, da un corridoio pensile ad arcate coperto, prima in legno poi in pietra, nell’ambito del disegno complessivo di una grande residenza papale tra San Marco e il Campidoglio stesso. L’interesse per il simbolico colle nasceva anche dalla volontà di emblematizzare la continuità tra potere imperiale romano e potere temporale papale. La torre, distrutta alla fine dell’Ottocento per la costruzione del monumento a Vittorio Emanuele II, si inseriva nella sistemazione del lato settentrionale del colle, interamente circondato dall’alto muro che dalle pendici raggiungeva la piazza capitolina. Eretta dall’architetto Jacopo Meleghino, la torre era isolata dal resto della città e situata in posizione assiale rispetto al Corso in modo che, percorrendo quella che era la via più importante dell’area settentrionale della città, dominava in alto la prospettiva.La struttura, a base quadrangolare a scarpa, aveva, sul modello quattrocentesco, una facciata aperta da una loggia con tre arcate disposte su due ordini. A coronamento, mensole cinte da merli. La torre, che richiamava le forme di una fortezza medievale, costituiva la visualizzazione dell’autorità pontificia anche nella significativa posizione presso il palazzo Senatorio, sede dell’autorità cittadina. |
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