Punti di interesse turistico della regione Lazio
Categoria | Chiesa |
Titolo | Sant’Onofrio al Gianicolo |
Indirizzo | 00165 Lazio Roma 2 Piazza S. Onofrio piazza |
Plus codes | 8FHJVFW6+WG |
Periodo | XII-XVIII sec. |
Descrizione | La chiesa di Sant’Onofrio fu edificata, insieme all’adiacente monastero, nel 1439 sull’oratorio fondato nel 1419 da Niccolò di Forca Palena, un monaco che aveva acquistato dei terreni sul Gianicolo grazie alle donazioni del cardinali Gabriele Condulmer (in seguito papa Eugenio IV, 1431-47) e di Domenico De Cupis. Il complesso fu collegato con una stradina, il Clivum ad Sanctum Honofrium, alla sottostante riva destra del Tevere. Nella seconda metà del XVI secolo la chiesa fu ristrutturata, il convento ingrandito e fu aggiunto un chiostro; il luogo divenne punto d’incontro tra religiosi e uomini di cultura come Torquato Tasso che trascorse qui gli ultimi anni della sua vita. Nel XVIII secolo interventi di restauro comportarono la chiusura del loggiato al di sopra delle arcate del portico. La chiesa è circondata da un porticato a L con arcate poggianti su colonne con fusti e capitelli antichi: le lunette del lato destro sono affrescate con le storie di San Gerolamo del Domenichino. La pianta interna presenta una navata unica, coperta da volta a crociera, affiancata da cinque cappelle e terminante con un’abside poligonale affrescata da Baldassarre Peruzzi che, insieme al Pinturicchio, decorò anche l’altare maggiore. Il chiostro, della metà del XV secolo, ha pianta rettangolare e arcate a tutto sesto al di sopra delle quali corre una galleria porticata. Autori: Zampieri Domenico detto il Domenichino (1581-1641), Peruzzi Baldassarre (1481-1536), Bernardino di Betto detto il Pinturicchio (ca. 1454-1513) |
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