Punti di interesse turistico della regione Lazio
Categoria | Monastero |
Titolo | Convent of the Poor Clares Hermits in Fara Sabina |
Indirizzo | |
Plus codes | |
Periodo | metà del XVII secolo |
Descrizione | Nella prima metà del Seicento, suor Francesca Farnese, al secolo Isabella, fece edificare, sui resti del castello medievale di Fara, un convento di clausura. Alla sua morte, avvenuta nel 1651, il progetto fu proseguito e completato dall’allora abate commendatario di Farfa, il cardinale Francesco Barberini. Fu il cardinale a promulgare le Costituzioni dell’ordine, sancendo l’eremitismo e il silenzio come punti essenziali della vita delle monache. La comunità è, ancora oggi, divisa nella famiglia delle Marie, che vivono in clausura, e in quella delle Marte, che si occupano di accudirle. Presso il monastero, in un’aula facente parte della precedente chiesa di S. Maria in Castello, è stato allestito il Museo del Silenzio che ricostruisce, per immagini, la vita in clausura. Luoghi interessanti del complesso sono la cripta, in cui sono esposti i corpi mummificati delle Marie, e la cucina seicentesca con il camino e i lavabi in pietra, gli utensili e le pentole originali. |
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