Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI
TitoloCerveteri - Tomba degli Animali Dipinti
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Periodo
DescrizioneIl tumulo degli Animali Dipinti appartiene all’importante nucleo monumentale nella zona sud della necropoli della Banditaccia, fuori dal cosiddetto “Recinto”.La base misura circa 30 metri di diametro ed accoglie quattro distinte tombe a camera: la più antica è quella denominata Tomba degli Animali Dipinti: scoperta nel 1834, deve il nome alla presenza di figure animali dipinte, ormai non più visibili ma descritte e documentate dai primi esploratori, che decoravano il vestibolo e la camera principale del complesso funerario: queste decorazioni, risalenti alla fine del VII secolo a. C., costituivano uno dei primi esempi di pittura funeraria a Cerveteri.Un ampio dromos, rivolto ad occidente e lungo oltre 13,50 metri, consente l’accesso alla tomba, composta da quattro camere: due si aprono direttamente ai lati del corridoio, in fondo alla scalinata e sono a pianta rettangolare.Il nucleo principale della tomba si apre in fondo al dromos, ed è formata da due ambienti in asse: il primo, a pianta grosso modo circolare, è caratterizzato da un basso zoccolo a rilievo, mentre il soffitto presenta degli incassi rettangolari, eseguiti con perizia nel tufo. Lungo le pareti di questo ambiente fu osservato il fregio con figure di uomini e di animali dipinte direttamente sulla roccia usando il bianco ed il rosso e limitando l’uso del nero alle linee di contorno. Gli stessi colori sono stati impiegati per evidenziare le cornici della porta della camera principale. Quest’ultima è caratterizzata da due coppie di pilastri che supportano il tetto: la porzione centrale del soffitto è a spioventi, mentre la parte anteriore riproduce una complessa struttura con i travi disposti a raggiera e convergenti verso un disco centrale, evidente richiamo del palo sul quale, nella capanna, si appoggiava la struttura absidata dell’abitazione. Tra le due coppie di pilastri sono ricavati due letti: quello di destra era decorato dalle figure dipinte di un leone sormontato da palmette, sulla testata, e di un cervo, sul lato lungo; quello di sinistra, più semplice e privo di testate, è decorato dall’incisione delle zampe cilindriche.Sulla parete di fondo si apre un loculo, probabilmente destinato ad accogliere il committente del sepolcro.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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