Punti di interesse turistico della regione Lazio

CategoriaPOI
TitoloTarquinia - Tomba degli Scudi
Indirizzo
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Periodo
DescrizioneLa Tomba degli Scudi, scoperta nel 1870 e datata intorno al 340-330 a. C., è uno dei monumenti sepolcrali più grandi di Tarquinia, con una caratteristica pianta a croce e costituito da quattro camere. Dalla stanza principale si accede alle due laterali e a quella di fondo attraverso tre porte, ciascuna delle quali fiancheggiata da due finestre: sia le porte che le finestre sono incorniciate in rosso. Le pitture della camera centrale costituiscono l’apparato decorativo principale, benché siano conservate in parte e piuttosto deteriorate.Lungo la parete d’ingresso è raffigurato un corteo relativo ad un magistrato, Larth Velcha, accompagnato da due littori.Sulla parete sinistra sono indicati Arnth Velchas e, seduti su eleganti sedili, Velthur Velcha e la moglie, abbellita da un diadema, Ravnthu Aprthnai. Questi ultimi sono i protagonisti della scena di banchetto raffigurata nella parete di fronte: l’uomo è semisdraiato su una kline riccamente preparata, mentre la sposa è seduta ai suoi piedi e reca un elegante diadema; davanti alla kline è posto un tavolo portavivande, sotto al quale è collocato uno sgabello. Alla scena partecipano anche due suonatori, un servitore, un uomo e due donne, indicate ciascuna dal proprio nome: Velchai e Velia Seitithi.A destra della porta della parete di fondo si nota la presenza di una coppia di sposi costituita da Larth Velcha adagiato su una kline sontuosamente allestita, e da Velia Seitithi seduta ai piedi del coniuge, la quale indossa ricchi gioielli ed offre un uovo al marito; è posto in evidenza un tavolo portavivande. La scena è completata dalla presenza di due divinità alate dell’oltretomba; un piccolo servitore con una brocca ed un’ancella con un flabello sono inseriti ai lati della porta; tra la finestra e l’angolo sinistro della parete si riconoscono due figure maschili, Vel Velcha e Arnth Velcha.Le pareti della camera di fondo sono decorate con la raffigurazione di scudi e sono menzionate tre coppie di personaggi: Arnth Velchas e Ravnthu Velchas; Larthi Velthurus e Velthur Velchas; Ramtha Camnai e Laris Velchas; Velchi Sethra viene ricordato nella parete sinistra della camera destra.Le iscrizioni conservate consentono di avere un minimo indizio sulla genealogia dei Velcha, nota anche nella contemporanea Tomba dell’Orco I. Il committente della tomba viene individuato in Larth Velcha, marito di Velia Seitithi e personaggio di alto rango; la coppia composta da Velthur Velcha e Ravnthu Aprthnai sono identificati come i genitori di Larth.

Fonte dei dati: Filas | Distretto Tecnologico della Cultura - futouring.eu
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