Legge Ordinaria n. 250 del 21/02/1963 (Pubblicata nella G.U. del 22 marzo 1963 n. 78)
Autorizzazione a vendere a trattativa privata in favore degli Istituti ospedalieri di Verona e per il prezzo di lire nove milioni due fabbricati demaniali dello Stato, situati in Verona.
    La  Camera  dei  deputati  ed  il  Senato  della Repubblica hanno
approvato;

                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

                              PROMULGA

la seguente legge:
                           Articolo unico

  L'Amministrazione  finanziaria dello Stato e' autorizzata a vendere
a  trattativa privata, in favore degli Istituti ospedalieri di Verona
e  per  il prezzo di lire nove milioni due fabbricati appartenenti al
patrimonio  immobiliare disponibile dello Stato situati in Verona: il
primo  con ingresso da via Cappelletta n. 5, distinto in catasto alla
Sezione  A,  Foglio II, mappale 426 e confinante a sud con proprieta'
Bertoldi, ad est con via Cappelletta, a nord con proprieta' Magni; il
secondo  sito  al  vicolo  Fontanelle n. 12 distinto in catasto alla,
Sezione  A,  Foglio  II,  mappale  310  sub  2 e confinante a sud con
proprieta'  Rapelli,  ad  ovest  con  via  Cappelletta,  a  nord  con
proprieta'  Magni,  ad  est  con  il  cortile  del  fabbricato di via
Cappelletta.
  Il  Ministro  per  le  finanze provvedera' con proprio decreto alla
approvazione del relativo contratto.

  La  presente  legge,  munita del sigillo dello Stato, sara' inserta
nella  Raccolta  ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla
osservare come legge dello Stato.

  Data a Roma, addi' 21 febbraio 1963

                                SEGNI

                                                FANFANI - TRABUCCHI -
                                                            JERVOLINO

Visto, il Guardasigilli: BOSCO
 

il resto della Legge è possibile consultarlo su Normattiva.it


Blia.it NON utilizza cookie (v. informativa)
Per contattare la redazione di Blia.it potete scrivere a: info@blia.it (attenzione, blia.it non ha nessun rapporto con banche, scuole o altri enti/aziende, i cui indirizzi sono visualizzati al solo scopo di rendere un servizio agli utenti del sito)