Dipinti

ratto di Ganimede

AutoreBigari Vittorio Maria (1692/ 1776), Facchinetti Giuseppe (1694/ 1777),
Luogo
Italia, Emilia Romagna, FE, Ferrara
Dati analiticiL'affresco raffigura al centro una tavola imbandita con, alla destra, una figura maschile incoronata (probabilmente Giove che aveva ordinato il rapimento di Ganimede). Attorno a lui, su nubi, altre figure mitologiche. Sotto le nubi Ganimede rapito dall'aquila. L'affresco centrale è attorniato da un'alta fascia con volute, motivi accartocciati e floreali e due medaglioni col nome del committente Gavezzini, i nomi degli esecutori Bigari e Facchinetti e la data (1765/66). Agli angoli sono putti raffiguranti probabilmente i quattro elementi, e, nei lati maggiori, animali fantastici e una chimera che sovrasta un medaglione con iscrizione non decifrabile.
IscrizioneClasse di appartenenza: documentaria; latino; Tecnica di scrittura: a pennello; Tipo di caratteri: lettere capitali; Posizione: nel medaglione sopra alla finestra; PINSIRUT PERICLUSTRIS VICTORIUS BIGARI CIVIS BONONIENSIS ET EXIMIUS JOSEPHT FACHINETTI FERRARIE NATUS PRIMUS FABULAS ORNAMENTAVI; Classe di appartenenza: documentaria; latino; Tecnica di scrittura: ; Tipo di caratteri: lettere capitali; Posizione: cartiglio sottostante al precedente; CHI CENSURA...NON FACI; Classe di appartenenza: documentaria; latino; Tecnica di scrittura: ; Tipo di caratteri: lettere capitali; Posizione: medaglione; PROLTIR Q. INGENTIQUE OPERE / HAEC CUBICULA / TEMPORUM INIURIA AERE DIRVTA RESTAVRAVIT / ET IN HAG ELEGANTIORI FORMA / EXORNAVIT / CAESAR DE MARCHI GAVASINI / ANNO RESTITUITAE E SALUTIS 1766.