Dipinti

Annunciazione

AutoreSebastiano di Cola da Casentino (notizie dal 1480/ 1506),
Luogocastello, Castello Cinquecentesco, via Colecchi, 1, Museo Nazionale d'Abruzzo, piano I, sala X
Italia, Abruzzo, AQ, L'Aquilavia Colecchi, 1
Dati analiticiLa scena si svolge in un suggestivo paesaggio naturale. Il cielo si congiunge all'orizzonte con uno specchio d'acqua con delle barche in lontananza. Fanno da quinte alla scena elementi naturali: sulla sinistra rocce appuntite diradano verso gli argini di un corso d'acqua, sulla destra una collina dolcemente si innalza, coperta di vegetazione. Le chiome degli alberi sono rigogliose, i cespugli ricchi di fogliame, decorati con fiorellini chiari. Animali selvatici popolano questo luogo arcadico. In primo piano, sulla sinistra, San Luigi da Tolosa è raffigurato con il manto azzurro dai gigli dorati della casata reale di Francia, e la corona ai suoi piedi. Nelle mani regge un pastorale ed un cartiglio dorato. Al centro un piccolo gruppo di fedeli in preghiera, raffigurati di dimensioni ridotte rispetto alle proporzioni del contesto, si raccolgono in cerchio innalzando lo sguardo verso l'alto, dove è raffigurato il Cristo nella mandorla che, circondato da angeli musicanti dalle vesti svolazzanti, si rivolge, irraggiandola con linee sottili dorate, verso la Madonna posta alla destra dell'opera. La Vergine è inginocchiata, avvolta da un pesante e bellissimo manto blu dai panneggi sottolineati da un bordo ricamato in oro. I biondi capelli sono sciolti sulle spalle, una corona emerge dall'Annunciazione con Angelo a sinistra: Maria in ginocchio e committenti, Padre Eterno giovane in una mandorla, paesaggio naturale.