Opere d'arte in Lombardia
Codice scheda | F0070-00003 |
Numero catalogo generale | 00654715 |
Ente schedatore | R03/ Musei Civici di Pavia |
Gruppo oggetti | Pittura |
Definizione oggetto | dipinto |
Numero oggetti | |
Categoria generale soggetto | mitologia |
Identificazione soggetto | Ebe |
Titolo soggetto | Ebe |
Nome provincia | Pavia |
Comune | Pavia |
Tipologia edificio di collocazione | castello |
Qualificazione edificio di collocazione | comunale |
Denominazione edificio di collocazione | Castello Visconteo |
Denominazione spazio viabilistico (indirizzo edificio di collocazione) | Viale XI Febbraio, 35 |
Denominazione struttura conservativa - livello 1 (nome istituto di conservazione) | Musei Civici di Pavia |
Denominazione struttura conservativa - livello 2 (nome istituto di conservazione) | |
Tipologia struttura conservativa | museo |
Denominazione collezione di appartenenza dell'oggetto | |
Secolo (datazione dell'oggetto) | sec. XVIII |
Frazione di secolo (datazione dell'oggetto) | fine |
Da (datazione dell'oggetto) | 1790 ca. |
A (datazione dell'oggetto) | 1799 ca. |
Autore/Nome scelto | Landi Gaspare |
Ente collettivo/Nome scelto | |
Dati anagrafici/Periodo di attività dell'autore | 1756-1830 |
Riferimento all'autore | |
Denominazione ambito culturale | |
Riferimento all'intervento | |
Materia e tecnica | olio su tela |
Unità di misura | |
Altezza | 98.2 |
Larghezza | 73.5 |
Profondità | |
Diametro | |
Lunghezza | |
Descrizione oggetto | |
Notizie storico-critiche | La tela riprende per soggetto impostazione e dimensioni la Ebe dipinta dal Landi nel 970 oggi conservata presso i Musei Civici di Brescia. Il dipinto pavese dierisce da quest'ultima per un più rigoroso impianto neoclassico e per la mancanza del particolare dell'Aquila di Giove che protende il collo per bere dalla coppa. L'opera proviene della raccolta Malaspina inv. 22 e potrebbe risalire alla ine del 79 periodo in cui il Landi incontra per la prima volta il collezionista pavese. Sembra lecito supporre che l'Ebe sia stata realizzata dopo quell'incontro su richiesta dello stesso Malaspina. La Sartori propone per il dipinto una datazione intorno al 794 individuando un'ainità stilistica ra la tela pavese e i due dipinti dei Musei Civici di Piacenza: Incontro di Ettore con Andromaca e Ettore rimprovera Paride eseguiti in quella data. Il soggetto del quadro rientra nella ricca serie di scene mitologiche eseguite dal Landi durante la sua intera carriera. Ebe in quanto dea della giovinezza ricorre spesso come soggetto nella pittura neoclassica poiché oriva agli artisti l'occasione di eseguire lusinghieri ritratti emminili. |
Data stato di conservazione | 2007 |
Stato di conservazione | buono |
Condizione giuridica | proprietà Ente pubblico territoriale |
Data compilazione | 2007 |
Nome compilatore | Ruiu Daniela |
Specifiche ente schedatore | R03/ Musei Civici di Pavia |
Referente scientifico compilazione | |
Funzionario responsabile compilazione | Zatti Susanna |
Data trascrizione | |
Nome trascrittore | |
Ente trascrittore | |
Data aggiornamento | |
Nome aggiornatore | |
Ente aggiornatore | |
Funzionario responsabile aggiornamento | |
Plus Codes | 8FQF55R5+6J |
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